La Corte di Cassazione, Sez. II, con la sentenza n.15278 del 31/05/2023 è tornata sul tema della competenza deliberativa dell’assemblea, ribadendo che qualsiasi decisione che non attenga alle parti e/o impianti comuni dell’edificio, ma a beni privati non può essere adottata seguendo il “metodo decisionale dell’assemblea”, che è il metodo della maggioranza, ma esige il ricorso al “metodo contrattuale”, fondato sul consenso dei singoli proprietari esclusivi (Cass. Civ., Sez. 6-2, n.16953 del 25/05/2022).